Che cosa è la sindrome del rilassamento vaginale?
La sindrome del rilassamento vaginale, chiamata anche “wide vagina”, è una condizione di lassità delle strutture vaginali e pelviche che, per diversi motivi, possono avere perso la loro tonicità e resistenza, e quindi aver subito un vero e proprio rilassamento.
La causa principale della sindrome del rilassamento vaginale è il parto naturale, soprattutto se avvenuto in età avanzata. Il passaggio del bambino può infatti “stressare” fortemente i tessuti e le strutture genitali, tanto da impedire ad esse di ritrovare la loro naturale elasticità anche dopo diversi mesi dal parto.
Questa condizione è riscontrata maggiormente nelle donne che hanno avuto nella loro vita più di un parto naturale o che hanno avuto un parto naturale in età più avanzata. In quest’ultimo caso infatti il collagene presente nei tessuti delle strutture vaginali, essendo più “anziano”, faticherà di più a riprodursi e rinnovarsi, innalzando notevolmente il rischio di permanenza del rilassamento genitale.
Quali sono i sintomi?
In presenza di lassità delle strutture vaginale, che sia essa permanente oppure transitoria, la prima problematica che viene accusata, è legata ai rapporti sessuali. La condizione di rilassamento infatti impedisce alla donna, ma anche al partner, di avere un rapporto soddisfacente, a causa della scarsa frizione tra il pene e la vagina stessa.
Non raramente alla sindrome del rilassamento vaginale sono associati casi di incontinenza urinaria. La perdita di tonicità e di controllo volontario della muscolatura della vagina può infatti causare piccole perdite di urina a seguito di normali movimenti quotidiani (es. uno starnuto o un colpo di tosse).
La sindrome del rilassamento vaginale quindi implica problematiche anche dal punto di vista psicologico, influendo negativamente sul rapporto di coppia e di conseguenza peggiorando la qualità della vita di chi ne soffre.
Per la cura della sindrome del rilassamento vaginale oggi c’è la terapia laser!
Quando la sindrome del rilassamento vaginale si dimostra essere una problematica non transitoria, i peggioramenti sulla qualità della vita da essa apportati, sono ingenti.
La prima cura che generalmente viene consigliata dal medico è la ginnastica perineale, una serie di esercizi fisici che sono molto utili per il recupero della forza e della tonicità dei tessuti pelvici rilassati. I risultati della ginnastica perineale però non sono sempre buoni, o almeno non in tutte le donne.
Oggi per le signore che soffrono di sindrome del rilassamento vaginale c’è il trattamento laser erbium che, grazie ad una morbida luce laser non ablativa, provoca il riscaldamento dei tessuti vaginali danneggiati stimolando la produzione di nuovo collagene e la ripresa della tonicità originaria. Il trattamento è efficace e sicuro, non ci sono infatti rischi di sanguinamento e abrasioni o di effetti collaterali.
I trattamenti laser possono essere intrapresi solo ed esclusivamente su consiglio medico e possono essere supportati con ottimi risultati dalla pratica della stessa ginnastica perineale.
Chiara Agostini
Chiara Agostini è laureata in ingegneria biomedica ed in Santec è la Product Specialist, si occupa inoltre di marketing e service.